• HOME
  • AZIENDA
  • SERVIZI
  • ATTESTATO A.P.E.
  • FOTOVOLTAICO
  • PRODOTTI
  • CATASTO ON LINE
  • PROMOZIONI
  • REFERENZE
  • CONTATTI

  • approfondimenti >Nuove regole di sicurezza per i lavori in quota

    Regione Toscana: nuove regole per gli interventi sulle coperture

    14 Giugno 2013

    Andrea Pochini

    Con la Deliberazione 10 marzo 2014, n. 178, "Approvazione delle disposizioni di attuazione di cui all'art. 5 comma 4 del D.P.R.G.T. 18 dicembre 2013 n. 75R in materia di misure preventive e protettive per l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza", la Regione Toscana ha deliberato di approvare "gli allegati 1 ETC_Lett.a, 2_ETC_Lett.b, 3 ETC_Lett.c, 4 ETC_Lett.f e 5 ETC_Lett.h contenenti gli schemi di riferimento per redigere i contenuti tecnici di cui all'art. 5, comma 4 del regolamento 75/R, relativo alle istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza".

    Tali allegati comprendono diversi modelli e schemi tecnici relativi all'elaborato tecnico della copertura (relazione tecnica illustrativa, programma di manutenzione, dichiarazione di conformità, ...) indicato all'articolo 5 del del D.P.R.G.T. 18 dicembre 2013 n. 75R.

    Ricordiamo che il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 75/R del 18 dicembre 2013 recante il nuovo "Regolamento di attuazione dell'articolo 82, comma 15, della Legge regionale 3 gennaio 2005, n° 1 (Norme per il governo del territorio). Abrogazione del regolamento approvato con D.P.G.R.T. 62/R/2005", abroga il precedente Decreto del Presidente della giunta regionale 23 novembre 2005, n. 62 allo scopo di "evitare dubbi interpretativi in ordine alla perdurante vigenza di disposizioni del regolamento".

    Il nuovo regolamento della Regione Toscana si è reso necessario – come indicato nel preambolo del decreto stesso – "a seguito di alcune importanti novità normative intervenute negli ultimi anni a livello statale, con particolare riferimento al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro)". Inoltre l'ambito di applicazione del regolamento necessitava di una "definizione più chiara, con particolare riferimento sia agli interventi effettuabili sia alle soluzioni progettuali ammissibili". E occorreva anche una ridefinizione dei "compiti che i vari soggetti sono tenuti a svolgere per quanto riguarda la predisposizione dell'elaborato tecnico della copertura".

    Il regolamento definisce (art. 1) "le istruzioni tecniche per i progetti relativi ad interventi che riguardano le coperture di nuove costruzioni e di edifici esistenti, prevedendo l'applicazione di idonee misure preventive e protettive atte a consentire, nei successivi interventi, impiantistici o di manutenzione, l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza". E si applica (art. 2 - Ambito di applicazione) "nellaprogettazione e realizzazione di qualsiasi intervento edilizio ed impiantistico che interessi coperture di nuove costruzioni o di edifici esistenti ai sensi dell'articolo 1".

    Tra le novità introdotte dal nuovo regolamento è bene citare: - la precisazione che anche gli interventi di natura impiantistica posti in copertura (ad esempio gli impianti fotovoltaici) necessitano di idonee misure di prevenzione per la successiva manutenzione; - la non obbligatorietà di dotazioni fisse per le coperture di altezza inferiore ai 4 metri e la possibilità di ricorrere a percorsi di accesso non fissi.

    Link inerenti

    Norme e linee guida





    comments powered by Disqus